Nei pressi del villaggio di Buisson, appena oltre la funivia di Chamois, svoltare a destra e raggiungere il Camping Cervino, nei pressi del quale si posteggia. Portarsi nel letto del torrente emissario della cascata e risalirlo fino alle prime difficoltà. 10 minuti.

Bella e lunga cascata situata proprio sotto i cavi della funivia di Chamois. Si caratterizza per un salto centrale, alto una cinquantina di metri, che presenta sempre ghiaccio molto lavorato e complesso da proteggere ma divertente da scalare. Ricorda, in piccolo, la struttura di Trip in the night in Valsavarenche. L’ultimo salto, evitabile, fatica sovente a formarsi completamente. Si consiglia di salirlo comunque sul bordo, dove lo spessore del ghiaccio garantisce maggior sicurezza. Un grado WI4 abbastanza sostenuto.

Difficoltà: II/4
Lunghezza: 400 m
Prima salita: Ignoti
Quota: 1300 m
Esposizione: Nord Ovest
Coordinate: Lon.: 7,6083 Lat.: 45,834628 - UTM (ED50) - X: 391999,51 Y: 5076814,2

L1-L3: facili risalti e scivoli ghiacciati più o meno ripidi ma non verticali che conducono alla base del grande salto centrale. Soste su ghiaccio o su alberi.
L4: risalto centrale verticale, alto una cinquantina di metri, caratterizzato da grandi cavolfiori e meduse. Sosta in alto su ringhiera metallica.
Trasferimento di un’ottantina di metri fino alla base dell’ultimo ostacolo.
L5-L6: balze ghiacciate inizialmente ripide ma mai verticali, poi progressivamente più abbattute fino al termine della cascata. Soste su alberi.

Discesa: a piedi. Dal termine della cascata, uscire a sinistra (faccia a monte) e raggiungere facilmente il comodo sentiero che si abbassa sul fianco destro idrografico della cascata fino a Buisson.

Testo e foto tratti da Effimeri barbagli (M. Giglio, 2014), la guida completa delle cascate di ghiaccio in Valle d’Aosta.