La prima intuizione della possibilità di effettuare un percorso scialpinistico di alta quota si deve a Ottorino Mezzalama, grande figura di sportivo e di amante della montagna, che nel 1920 definì tale itinerario “Il sentiero del Duemila”. Mezzalama dedicò oltre dieci anni della sua vita alla realizzazione di tale progetto, ma nel 1931 un incidente pose fine ai suoi giorni. Amici e compagni di avventure alpinistiche ripresero però l’idea, e furono in grado di organizzare, nel 1933, il “Trofeo Mezzalama”, gara a squadre snodata su un percorso articolato di neve, roccia e ghiaccio lungo 45 km, tracciato ad una quota di 4000 m., nello stupendo scenario compreso tra il Cervino ed il gruppo del Monte Rosa.
Tra il 1933 ed il 1938 la manifestazione fu organizzata con cadenza annuale; interrotta per la guerra, ritornò nel 1971, ’73, ’75, ’78, per essere sospesa fino al 1997, anno in cui il trofeo è rinato!
A partire del 1997 l’appuntamento con la prestigiosa gara è a cadenza biennale.