Lo spettacolo “Sussurri”, di Livia Taruffi, mette in scena una ricerca di antropologia culturale sulla Valle d’Aosta con riferimento all’ambito naturalistico. Una rappresentazione di teatro e musica che, attraverso la narrazione, brani strumentali, brani cantati originali e tradizionali, mette in scena una ricerca di antropologia culturale sulla Valle d’Aosta con riferimento all’ambito naturalistico.

Il pubblico verrà trasportato dall’autrice, attrice e cantante nell’atmosfera magica delle leggende che mettono in relazione l’uomo con la natura circostante, delle superstizioni e delle usanze alpine riguardanti la flora, la fauna e la vita di montagna.

Per un attimo potrà vedere il filo invisibile che da sempre unisce boschi, pendii, vallate e costella le notti della veillà, avvolgendo ogni cosa di un sottile alone di mistero, immaginazione e verità.

Potrà ascoltare il sussurro del vento e delle cose dette sottovoce suggestionato dalle sonorità del musicista polistrumentista Rémy Boniface (ghironda, organetto diatonico, cornamusa, violino, voce) e della cantautrice e strumentista Cecilia Lasagno (arpa e voce).

A seguire aperitivo offerto dal Parco