Nato nel 1942 a Carema (Torino), lo scultore Angelo Bettoni risiede oggi a Perloz, un piccolo paese della Valle d’Aosta abbarbicato sulla riva del torrente Lys.
Con un amore nato sin dall’infanzia per la bellezza dei boschi e dei numerosi “hameaux” intorno a casa, per la vita semplice e per gli oggetti di uso quotidiano, Angelo apprende istintivamente le tecniche della tradizione artigianale valdostana e inizia così un suo personale percorso verso nuove forme e temi originali, attratto dal suo bisogno di raccontare e rappresentare; dal legno e nel legno, egli crea il modo di farci sentire, più che vedere, la profondità di una immagine, di un’idea.
Così a calcagno e a rovescio, sgorbie e scalpelli del suo “fare artigianale” divengono nelle sue mani strumenti più nobili, quali pennini o pennelli, poiché, in ogni suo manufatto, fortissimo il senso poetico, l’intento drammaturgico.