Un quartetto jazz davvero originale e bene assortito. L’originalità risiede anzitutto nella formazione perché un quartetto jazz senza basso non è una cosa che si possa incontrare con molta frequenza, ma anche perché Craig Taborn rispolvera uno strumento che sembrava dimenticato, il Fender Rhodes, e che invece, inaspettatamente, trova sempre più spazio nel jazz odierno.

• feat. Bill Frisell
• Chris Potter - sassofoni
• Eric Harland - batteria
• Graig Taborn - pianoforte e Fender Rhodes
• Bill Frisell - chitarra elettrica

Tutti e quattro sono nati negli Stati Uniti, sia pur in contesti geografici (e musicali) differenti: Potter è originario della Chicago di John Belushi, Frisell della Baltimora che diede i natali ad un certo Frank Zappa, Taborn della Minneapolis che fu patria di Prince mentre Harland è di Houston, probabilmente più famosa per le missioni nello spazio, ma pur sempre città natale di Beyoncé. Melting pot, come dicono in America: il loro Dna.