Saison Culturelle - Music - Festival des Harmonies Valdôtaines
Teatro Splendor
- воскресенье 14 Апрель 2019
Время работы и затраты
16:00 - 19:00
20:30 - 22:00
Free entry (no booking necessary)
Программа
16h00: Banda musicale di Pont-Saint-Martin- Direttore Walter Chenuil
- Tuba Concerto, Barry Mc Kimm (Javier Castano Medina tuba SOLO)
- Godzilla eats Las Vegas, Eric Whitacre
16h45 : Hiboux en musique Valpelline- Direttore Giancarlo Telloli
- 1492: conquest of paradise, Vangelis arr Mortimer
- Rocky Mountains Rescue Romance, Nat G.Bontel
- Pan-American Rapsody, Nat G. Bontel
- Funkytown, Greenberg arr. Brown
- Largo from New World Symphony, Antonin Dvorak tr. Bulla
17h30: Banda musicale Courmayeur-La Salle- Direttore Gaetano Seminara
- U.S. Field Artillery March, John P.Sousa arr Romeyn
- A Shaker Gift Song, Frank Ticheli
- Celebration Overture, James Swearingen
- Joy, Frank Ticheli
18h30 : Filarmonica Montjover- Direttore Julien D’hérin
- Appalachian Air, Michael Brown
- The Maelstrom, Robert W.Smith
- Spoon River, Percy A. Grainger-Michael Story
- America, Leonard Bernestein arr. Vinson
20h30 : Gruppo filarmonico Quart - Direttore Livio Barsotti
Suite of Old American Dances, Robert Russell Bennett
Tidel Forces, Michael Markowski
21h15 : Banda musicale di Donnas- Direttore Manuel Pramotton
The fairest of the fair, John Philip Sousa
The witch and the saint, Steve Reineke
Metamorphosis, Andrew Boysen jr.
Prairie Songs, Pierra La Plante
Quest’anno le Bande Musicali proporranno Musiche dal Mondo: una carrellata che, nelle 3 date in programma, metterà in relazione la tradizione classicista dell’Europa, il folklorismo etnico dell’Asia, la ricerca di sperimentazioni musicali e contaminazioni sonore proprie dell’America del XXI secolo. Sarà una sorta di viaggio che condurrà per mano l’ascoltatore dalle melodie ancestrali dell’Oriente alle sonorità postmoderne dell’Occidente, mantenendo dritta la rotta grazie alla guida, di volta in volta primitivista, contemporanea o innovativa, dei grandi compositori del Vecchio Continente. Dell’uniformità sotto il profilo stilistico, interpretativo, culturale e spettacolare di questo vasto progetto si rende ancora una volta ad un tempo testimone e garante, un musicista di grande fama e spessore sotto il profilo tecnico, professionale ed umano, il Maestro Andrea Loss