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Valle d'Aosta
Caves Cooperatives de Donnas
Tradizione e qualità di vini maturati in un clima mediterraneo
Donnas, comune del fondovalle situato a pochi chilometri dal confine con il Piemonte, gode di un clima mite, che permette di coltivare piante mediterranee (ulivi, limoni, palme, mimose)e che favorisce la secolarecoltivazione della vite. Per conservare queste nobili tradizioni vinicole, un gruppo di viticoltori, dopo aver ottenuto la Denominazione di Origine Controllata del vino Donnas (primo in Valle d’Aosta) si è riunito in cooperativa, col preciso scopo di tutelarne e garantirne la qualità e la genuinità: sono nate così, nel 1971, le Caves Cooperatives de Donnas, che curano la lavorazione delle uve di Nebbiolo nella varietà locale denominata picotendro, dalle quali derivano, prevalentemente, le 180 mila bottiglie prodotte annualmente e suddivise tra il Donnas Supérieur “Vieilles vignes”(vendemmia tardiva di Nebbiolo), con un minimo di 30 mesi di affinamento, il Donnas “Napoléon” affinato in tonneaux e il Donnas tradizionale, affinato in botti capienti. La varietà di questi vini D.O.C., apprezzati anche dai soldati napoleonici che ebbero occasione di assaporarli nel 1800, è completata dal Larmes du ParadisRosé e dal Pinot gris, disponibile sia nella versione secca sia in quella di vendemmia tardiva, amabile, dai profumi maturi. Nello stesso edificio delle Caves de Donnas, presso il ristorante, è possibile apprezzare la cucina tipica della bassa Valle d’Aosta, i cui piatti ben si abbinano ai vini della Cooperativa.
