Escursioni sui luoghi della fede in Valle d'Aosta

La montagna viene spesso percepita come un luogo misterioso e affascinante, a cui il silenzio conferisce dimensioni sacrali. In Valle d’Aosta, in particolare, il parallelo natura-spiritualità ha un retaggio antico.

Passa per la Valle d'Aosta la via Francigena: moltitudini di pellegrini di diverse lingue, paesi, censo e tradizioni l'hanno attraversata a partire dall’XI secolo.

Un’altra modalità di percorso contemplativo, di meditazione e di preghiera è la processione: centrata sul “percorso” oltre che sulla “meta”, è più “aggregante” e legata al senso del ritorno e al territorio in cui vive la comunità. Le processioni sono numerose e molto radicate in Valle d’Aosta e sono ancora oggi, soprattutto in estate, interessanti occasioni di dialogo tra natura — oggetto di contemplazione — e religiosità.

Gli itinerari dello spirito elencati su questa pagina sono itinerari a piedi di diversa lunghezza, per i quali si consiglia di adottare abbigliamento e accorgimenti adeguati alle escursioni in montagna.

Itinerari religiosi

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Dondena - Santuario al lago Misérin

Itinerari dello spirito  -  Champorcher

Da Champorcher capoluogo, appena dopo la piazzetta imboccare sulla destra la strada che conduce con diversi tornanti al villaggio di Grand Mont Blanc per poi proseguire su sterrato sino a Dondena.
Lasciata l’auto, si attraversa il torrente e si sale alla vecchia casa reale di caccia, fatta costruire dal re Vittorio Emanuele II, ormai in rovina, e al Rifugio Dondena (2192 m.) custodito solo nei mesi estivi. Da qui si prosegue lungo la strada sterrata che, con lungo percorso in mezza costa, risale dolcemente l’ampio vallone; quando questa inizia a salire con vari tornanti, la si abbandona per imboccare il sentiero che, su terreno aperto, conduce al rifugio Misérin. Il rifugio è ubicato nei pressi dell’omonimo lago dove, a pochi metri, sorge il santuario della Madonna delle nevi.

Promiod - Madonna dello Zerbion

Itinerari dello spirito  -  Châtillon

Per raggiungere in auto la località Promiod, in comune di Châtillon, seguire la strada della Valtournenche fino a raggiungere il comune di Antey-Saint-André. Imboccare quindi la strada regionale per la Magdeleine e dopo circa 4 km, in corrispondenza di un incrocio, volgere a destra seguendo le indicazioni per il camping Dalai Lama.
Superato lo stesso, si perviene ad un piazzale a monte dell’abitato di Promiod, dove si parcheggia l’auto. Seguire l’itinerario n. 105 che, dopo aver attraversato il paesino, si immette su una mulattiera che sale tra muretti e cespugli fino ad incrociare la strada che sale agli alpeggi. Imboccare il ramo che sale e, dopo aver sfiorato il rudere di Boettes, tralasciare, ad un incrocio, la pista sulla sinistra per proseguire sulla poderale di destra che, dopo circa 1,5 km, attraversa il torrente Promiod. Si raggiunge un ulteriore crocevia: tralasciare il percorso pianeggiante e continuare a sinistra fino a raggiungere prima l’alpe di Arsine quindi l’alpe Francou. In vista del caseggiato superiore, si stacca sulla destra il sentiero che raggiunge l’ampia cresta erbosa da percorrere, tra scorci panoramici incantevoli, fino a raggiungere la vetta.

Cogne (Lillaz) - Santuario di San Besso

Itinerari dello spirito  -  Cogne

Dal piazzale di Lillaz, frazione in comune di Cogne, imboccare l’itinerario dell’Alta Via 2 che prosegue all’interno del vallone dell’Urtier. Dopo aver raggiunto un gruppo di case e fiancheggiato, per un breve tratto, una condotta forzata, si sale nel bosco fino a raggiungere, dopo aver attraversato in piano alcuni prati, l’alpeggio di Goilles inferiore. Superata tale località, il sentiero oltrepassa, su di un ponticello, il torrente e prosegue sulla sinistra orografica salendo all’interno del bosco. Dove gli alberi si fanno più radi si giunge ad un bivio; continuando sullo stesso itinerario, tralasciando il sentiero sulla destra che si addentra nel vallone di Bardoney, n. 13G, si raggiunge il casotto dei guardiaparco del P.N.G.P.. Proseguendo ancora, l’itinerario perviene ad altri crocevia dove si tralasciano prima, sulla destra, il n. 13D per il colle delle Acque Rosse, quindi, sulla sinistra, l’AV2 per il Col Finestra e si imboccano sulla destra gli itinerari n. 13B e 13C. Dopo un breve tratto, ad un ulteriore bivio, si prosegue sulla sinistra, lungo l’itinerario n. 13B, che, prima su pascoli erbosi e poi lungo il sentiero di caccia, arriva al nevaio sottostante il colle. La salita terminale si compie su nevaio. Il Colle dell’Arietta è il valico più frequentato tra Cogne e la Val Soana e rappresenta la via per il pellegrinaggio al Santuario di San Besso nel comune di Campiglia.

Fontainemore - Santuario di Oropa

Itinerari dello spirito  -  Fontainemore

Raggiunta la frazione Pillaz (a piedi o in auto), località nel comune di Fontainemore, seguendo il segnavia n° 2, si percorre il tracciato della strada interpoderale che, addestrandosi nel bosco, imbocca il Vallone del Vargno.
La strada procede rettilinea lungo il versante boscato fino ad affiancare il Torrente Pacoulla. Dopo alcuni tornanti, si supera il dislivello del sentiero che, attraversato il ponte, lascia il posto alle più dolci radure prative sottostanti l’alpeggio di Mattà (1677 m). Ha inizio qui il bel sentiero, a tratti lastricato, che si inoltra nella Riserva Naturale del Mont Mars. Si sale, con bella vista sul bacino del lago del Vargno e, superato un gradino glaciale caratterizzato da pietraie, si giunge nella stupenda conca dei laghi tra cui il Lè Lounc e il Lé di Barma (2020 m). Si giunge infine al Colle, dopo aver percorso gli ultimi tornanti su terreno detritico.
Dal Colle si segue la cresta che sale verso la Balma di Oropa, per poi tagliare verso destra passando ai piedi della vetta del Monte Camino.
Si scende superano la Capanna Renata e poi, lungo un sentiero ben segnalato lungo il tracciato della cabinovia si raggiunge l’Albergo Savoia, dove arriva la funivia che sale da Oropa. Si scende lungo il sentiero D13, che passa al Rifugio Rosazza e che, dopo alcuni tornanti, si immette su una strada sterrata che si percorre fino al suo sbocco sulla strada asfaltata. Attraversata la strada, si imbocca sul lato opposto il sentiero che, prima di un ristorante, svolta a destra e torna poi sulla strada asfaltata in prossimità del ponte sul torrente Oropa, dietro la Basilica.

Buthier - Punta Chaligne

Itinerari dello spirito  -  Gignod

Dalla statale per il Gran San Bernardo, imboccare la strada che conduce a Buthier e lasciare l’auto nel piazzale in loc. Buthier Gorrey (1350 m s.l.m.). Imboccare l’itinerario 2A che in poco tempo raggiunge la fraz. Clemencey dove il percorso si congiunge ai sentieri 3 e 3A. Sempre in salita si perviene all’alpe Mendey (1547 m s.l.m.). Nei pressi dell’abitato, imboccare il sentiero n. 3 che si addentra nel bosco. In poco tempo si incontra la strada poderale per l’Alpe Chez-Tognette, che si abbandona dopo pochi metri per il solito segnavia che sale fiancheggiando i pascoli di Grangette. Raggiunto un crocevia, circa 1715 m s.l.m., mantenersi sul ramo di destra che, dopo aver lambito l’alpe Meriau Damon (1740 m s.l.m.), sale all’alpe Collet (1919 m s.l.m.). Da qui, abbandonando la pista forestale, si continua sempre nel bosco fino a toccare la strada agricola per l’Alpe Tza de Chaligne. La si segue per un breve tratto, quindi la si tralascia per il sentiero sulla destra che, poco oltre, esce dal bosco. Si sale alla Cresta Tardiva, verso un ripetitore ben visibile dal basso, per pervenire sull’ampia sella del Col Tardiva (2410 m s.l.m.). Continuando sullo stesso itinerario si prosegue piegando verso sinistra per raggiungere infine la Punta Chaligne, dove sono collocate due grandi croci (2608 m s.l.m.).

Pila - Eremo di San Grato

Itinerari dello spirito  -  Gressan

Raggiunto il parcheggio principale di Pila, nei pressi della partenza della telecabina, imboccare la strada sterrata che, dopo essere passata sotto i cavi dell’impianto Pila-Chamolé, con percorso pianeggiante, permette di raggiungere agevolmente l’eremo di Saint-Grat in mezzora di passeggiata.

La Thuile - Cappella di San Grato e di Santa Margherita

Itinerari dello spirito  -  La Thuile

Dal parcheggio di La Joux nelle vicinanze del bar, imboccare l’itinerario dell’alta via 2, AV2. Dopo aver superato i crocevia con gli itinerari che conducono alle tre cascate sul torrente del Ruitor si giunge ad un ulteriore incrocio dove si continua sullo stesso itinerario (AV2 ) tralasciando il n.8 sulla destra per i laghi di Bella Comba. Dopo un tratto pianeggiante nei pressi dell’alpe Glacier e dei laghetti omonimi il sentiero prende quota ripidamente fino a giungere all’alpeggio del Ruitor e infine al rifugio Deffeyes. Dal rifugio svoltando a destra, in direzione del Lago del Ruitor, si arriva in 5 minuti alla cappella.

Porliod - Santuario di Cuney

Itinerari dello spirito  -  Nus

Giunti al piazzale in loc. Porliod, dove finisce la strada asfaltata proveniente da Lignan, frazione in comune di Nus, imboccare il sentiero n. 11B che salendo tra praterie d’alta quota e boschi di conifere, tagliando varie volte la strada sterrata, conduce al pianoro a valle della Tsa de Fontaney. Qui, ci si immette sul sentiero n. 11, proveniente da Lignan che in poco tempo ci porta all’alpe stessa, da dove piegando a destra si raggiunge il Col du Salvé. Si continua lungo lo stesso itinerario che, dopo poco tempo , si immette sul tracciato dell’alta via n.1, costeggia alla base una balza rocciosa e, piegando verso sinistra, sale al rifugio e al Santuario di Cuney.

Oyace (Vernosse) - Cappella di Verdonaz

Itinerari dello spirito  -  Oyace

Dalla frazione Vernosse, nel comune di Oyace, proseguire per il ponte di Bagnera. Continuare lungo la strada fino ad incontrare sulla sinistra, dove termina la strada asfaltata ed inizia la poderale, il sentiero n°4 che sale ripido all’alpe Verdonaz, all’alpe Broiller, all’alpe Tsavanne e alla Tza de Verdonaz nei pressi della quale è situata la cappella dedicata alla Madonna della Neve (festa il 5 agosto).

Pontboset - Santuario di Retempio

Itinerari dello spirito  -  Pontboset

Lasciata l’auto nel parcheggio antistante il municipio, imboccare la strada asfaltata che attraversa il borgo e scende sino ad attraversare il torrente Ayasse. Si continua lungo la strada che costeggia il torrente fino ad imboccare sulla destra la vecchia mulattiera che, con pendenza costante, raggiunge le località Creux e Crest di sotto (nell’ultimo tratto la vecchia mulattiera lastricata lascia spazio alla nuova strada). Appena prima di raggiungere le case di Crest di Sotto, si imbocca a sinistra un sentiero che, seguendo una condotta dell’ENEL, arriva sul fondo del vallone dove si attraversa il torrente Brenve su un ponte. Poco oltre, inizia la scalinata per il santuario. Finiti gli scalini, si continua sul sentiero e giunti ad un bivio si procede verso sinistra, si passa dalle baite in rovina di Larsine e si raggiungono i pascoli di Retempio (1460 m.) dove sorge il piccolo santuario.

Depliant e suggerimenti

Cammini spirituali

Cammini spirituali

Chiese e santuari

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Via Francigena

Via Francigena

Consigli per l'escursionista

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