Escursioni in giornata:

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Rifugio Arp-laghi Valfredda-Corno Vitello

Escursioni in giornata  -  Brusson

Giunti al rifugio Arp seguendo l’itinerario Estoul-Rifugio Arp, proseguire sul sentiero n. 5B salendo dapprima ai laghi Valfredda e successivamente sullo spartiacque panoramico che con una una lunga diagonale, lasciato il colle Valfredda, porta alla base del Corno Vitello. Da qui, proseguendo su pietraia, a tratti ripida, si guadagnano i 3056 m s.l.m. della vetta.

PANORAMA: Valle di Gressoney, lago Gabiet, vallone di Mascognaz, gruppo del Monte Rosa, Testa Grigia e Bivacco Lateltin.

Rifugio Arp - Punta Valfredda

Escursioni in giornata  -  Brusson

Giunti al rifugio Arp,come da itinerario Estoul-Rifugio Arp, proseguire sull’itinerario n. 5C per il Colle Valnera. Da qui, volgendo a sinistra sul medesimo itinerario, su tracce di sentiero, si guadagna la Punta Valfredda.

PANORAMA: Salendo al colle Valnera si ammirano, alle nostre spalle, alcuni dei laghi di Palasinaz. Giunti in vetta, la vista si apre oltre che sulla val d’Ayas anche sulla valle di Gressoney.

Col Tzecore-Testa Comagna

Escursioni in giornata  -  Challand-Saint-Anselme

Poco prima del Col Tzecore, passo che mette in comunicazione il comune di Challand-Saint-Anselme con quello di Emarèse, imboccare l’itinerario n. 1C sulla destra della strada regionale e proseguire fino al bivio con il sentiero n. 5. Da qui, sul ramo di sinistra (n. 5) salire fino a pervenire alla testa Comagna.

Orbeillaz - Cascata d'Arlaz

Escursioni in giornata  -  Challand-Saint-Anselme

Dal parcheggio di Orbeillaz posto alla fine del villaggio si stacca una strada sterrata a transito limitato che affianca il Rû d’Arlaz. L’itinerario prosegue parallelo al canale all’interno di una zona boscata sino a raggiungere un bivio poco distante da una condotta forzata; qui il tracciato inizia a scendere, supera la condotta forzata mediante un sottopasso e prosegue poi in lieve discesa giungendo alla bella cascata formata dal Rû d’Arlaz.

Orbeillaz - Torrettaz

Escursioni in giornata  -  Challand-Saint-Anselme

All’inizio del villaggio di Orbeillaz una strada sterrata accompagna il corso del ru d’Arlaz offrendo ampi panorami sulla valle.

Lungo il canale sono posti tutti gli attrezzi atti a far svolgere un percorso salute costituito da esercizi di varia intensità.

Pésan - Ru Herbal - Viérin

Escursioni in giornata  -  Challand-Saint-Anselme

Dal villaggio di Pésan una strada asfaltata e poi sterrata costeggia il Ru Herbal, inizialmente coperto da lastre in cemento. La sterrata, accompagnata da muri in pietra e ringhiere, prosegue affiancando il corso del canale giungendo, infine, in una bella zona prativa.

Rovère - Ney

Escursioni in giornata  -  Challand-Saint-Anselme

In corrispondenza del ponte sul torrente che scende dal vallone di Chasten, si stacca una strada sterrata, che conduce in piano a Pian Tseuc e successivamente, attraverso saliscendi e dopo aver superato Corvera, giunge ai prati che circondano le case di Bruge e di Ney. E’ possibile proseguire sino alla strada asfaltata che porta all’abitato di Ollion nel comune di Challand-Saint-Victor.

Tilly - Corvera

Escursioni in giornata  -  Challand-Saint-Anselme

A margine del villaggio di Tilly, in corrispondenza del parcheggio comunale una bella mulattiera recentemente sistemata, scende tra i prati affiancata da una staccionata.

Superata con alcune lastre in pietra una canalina e poi una fontana, la mulattiera assume il suo antico e originale aspetto con fondo a tratti in pietra e affiancata da muri.

La ripida discesa conduce al ponte sul torrente Evançon (Pont da Fabreucca): dell antica struttura rimangono i possenti spalloni in pietra.

L’itinerario prosegue sulla sponda opposta attraverso un fitto bosco. Un sentiero devia sulla sinistra e sale con alcune svolte mantenendosi nel bosco e immettendosi poi su una strada sterrata in corrispondenza dell’edificio di Corvera.

Isollaz- Col Dondeuil

Escursioni in giornata  -  Challand-Saint-Victor

Raggiunta la Fraz. Isollaz, tramite la strada asfaltata proveniente da Challand-Saint-Victor, e lasciata l’auto nel parcheggio, imboccare il sentiero a monte della frazione che sale, intersecando numerose volte la strada consortile per il Dondeuil, alle località Suc e Fontaney. Da qui proseguire sulla strada sterrata alla volta degli alpeggi di Chavernasse, Chalex, Dondeuil Désot e Damon, località in cui termina la strada. Da qui lungo il sentiero, si sale all’interno del valloncello per guadagnare il Col Dondeuil.

Lungo il ru d’Arlaz nella bassa Val d’Ayas

Escursioni in giornata  -  Challand-Saint-Victor

Si parte dal Col d’Arlaz (tra Montjovet e Challand-Saint-Victor), dove si può parcheggiare l’auto e dal quale si apprezza una bella vista sulla valle centrale e sulle montagne.
La passeggiata, di quasi 12 chilometri considerando anche il ritorno, si snoda principalmente lungo un canale irriguo artificiale, il Ru d’Arlaz che risale al XIV secolo e che porta l’acqua del torrente Evançon dalla frazione Ponteil di Brusson ai comuni di Challand, Emarèse e Montjovet. Il suo nome deriva da quello del pinnacolo roccioso posto nei suoi pressi, il Flambeau d’Arlaz.

Dopo pochi minuti di cammino il tenue rumore del canale che scorre si fa decisamente più energico e dietro una curva, si incrocia una impetuosa cascata.
Ad un certo punto, il percorso si allontana dal canale e diventa leggermente più accidentato ma si tratta solo di un breve tratto con un sottopassaggio che supera le condotte forzate che scendono dal bacino di Plan d’Abellies fino alla centrale idroelettrica di Isollaz.
In breve si ritrova l’agevole sterrata e si raggiunge l’abitato di Orbeillaz.
Nel villaggio di Orbeillaz si percorre un tratto su asfalto, ammirando le case del vecchio borgo e le villette di più recente costruzione ed è possibile riempire le borracce con l’acqua fresca della fontana.

Dopo il bivio per la miniera di Bechaz si passa ai piedi di una fascia rocciosa dove la vista si apre: un cartello illustra le principali costruzioni che il medioevo ha lasciato nella valle: i castelli di Graines, Villa e la torre Bonod.
Il cammino prosegue lungo il ru d’Arlaz dove è stato allestito un percorso salute con numerosi attrezzi ginnici che hanno trasformato questo tratto in una simpatica palestra all’aperto.

L’itinerario si conclude poco prima della frazione Torrettaz, nel comune di Challand-Saint-Ansèlme, ma volendo il sentiero lungo il canale prosegue fino al villaggio di Arcesaz, nel comune di Brusson.

Nabian - lago di Villa

Escursioni in giornata  -  Challand-Saint-Victor

Partendo dal piazzale di Nabian, è possibile giungere al lago di Villa grazie ad una strada completamente asfaltata che presenta svariate deviazioni di sentieri.
Prima in piano e poi leggermente in salita, la strada diretta verso il lago conduce ad un posteggio auto situato all’inizio del percorso Challand Art.
Da questo posteggio parte una discesa molto breve su asfalto che termina dove inizia una moderna mulattiera studiata anche per l’accesso disabili; dopo qualche curva si arriva al meraviglioso Lago di Villa, uno specchio d’acqua contornato da aree verdi e variopinto in qualsiasi stagione.

Passeggiata al lago di Villa

Escursioni in giornata  -  Challand-Saint-Victor

Uno dei due siti della Valle d’Aosta ad essere fregiati dell’importantissimo premio “Meraviglia italiana” è il lago di Villa, si trova poco distante dall’ abitato inquadrato in una conca boscosa di origine glaciale incassata tra dirupi, con le acque che variano dal grigio al verde cupo.
È evidente il contrasto tra la vegetazione di tipo palustre e l’ambiente montano; il lago è infatti circondato da un fitto canneto che ospita varietà acquatiche ormai rare nelle Alpi come il rospo comune per il quale il canneto risulta la principale stazione valdostana di riproduzione.
Il lago è anche sede di una riserva naturale istituita per preservare le caratteristiche marcate di un suggestivo ambiente di media montagna.

Chambave - Castello di Cly

Escursioni in giornata  -  Chambave

L’itinerario ha inizio dal ponte Arberaz (strada regionale n. 11), nei pressi del ristorante La Crotta di Vegneron, all’imbocco del borgo di Chambave, per chi proviene da Aosta, oppure alla fine del borgo, per chi proviene da Châtillon.
La palina segnaletica n. 4, ben visibile, indica di salire lungo la strada comunale, sino all’incrocio con Rue du Barmet, dove si gira a sinistra.
Attraversato il nucleo di poche abitazioni inizia il sentiero, sulla destra. Si trova un primo bivio: girare a sinistra, e si continua a salire.
Dopo un po’ si incrocia la strada comunale per il Clapey e la si segue per venti metri, per poi girare nuovamente a sinistra e subito dopo a destra, riprendendo il vero sentiero n°4.
Proseguendo la salita tra i terrazzamenti coltivati a vigneto si interseca e si segue la strada comunale di Saint-Denis per il villaggio di Cuignon ed, oltrepassate le ultime case, si lascia la strada e si imbocca nuovamente il sentiero, che si trova sulla destra dello spiazzo; da qui riprende il percorso sterrato che dopo circa quindici minuti ci permette di raggiungere le rovine del Castello di Cly.

Lusey - Col Varotta

Escursioni in giornata  -  Chambave

Da Arlier, frazione in comune di Chambave, proseguire sulla strada per Goillaz. Poco dopo il villaggio, si stacca sulla sinistra la poderale, chiusa al traffico veicolare, da percorrere a piedi fino a Lusey Damon, dove la sterrata stessa termina. Proseguire ora sul sentiero che sale ripido, sulla destra della costruzione, inoltrandosi nel bosco misto di conifere. Si perviene ad un crocevia dove tralasciato il ramo in discesa, si continua diritto lungo un sentiero, segnalato solo con dei bollini gialli, che in diagonale risale la destra orografica del Vallone di Ponton fino a pervenire su un pianoro, dove è ben visibile il casotto forestale anche chiamato bivacco Ponton. Sempre sullo stesso itinerario, si riprende decisamente a salire, prevalentemente su pietraia, fino a guadagnare il Col Varotta, una sella tra il Mont Revi e il Mont Avic.

Corgnolaz - Cleyvabellaz - Col de Nanaz

Escursioni in giornata  -  Chamois

Dalla funivia si procede sino ad un' intersezione poco dopo la piazzetta. Dall’intersezione si svolta a sinistra sino ad un secondo bivio. Da Corgnolaz si segue la strada carrabile sterrata sino a Crépin. Da Crépin si segue la strada carrabile sterrata sino a Les Foressus (n. 4). Da Les Foressus si segue il sentiero che si inoltra nella comba di Chamois sino a Cleyvabellaz. Da qui, continuando a salire, si giunge ad un crocevia con l‘Alta Via n.1. Imboccare il ramo di destra che risale un valloncello alla cui sommità si trova il Col de Nanaz.

Corgnolaz - Col La Pilaz e la grande panchina

Escursioni in giornata  -  Chamois

Dall’arrivo della funivia di Chamois, proseguire sulla lungo la strada che passa sotto il Municipio, attraversare tutto il villaggio, superare il ponte e proseguire a destra, sulla classica passeggiata pianeggiante che porta al comune di La Magdeleine per circa 1 km e mezzo. A questo punto si troverà un incrocio di due strade poderali: per raggiungere il Col La Pilaz bisogna proseguire su quella di sinistra che sale pian piano nel bosco. Il colle è attrezzato con alcuni tavoli per fare il pic-nic. Da non perdere la ”grande panchina rossa” per bellissime foto con il Cervino alle spalle, la prima installata in Valle d’Aosta e la n° 125 del circuito Big Bench Community Project.
Da qui è possibile allungare la passeggiata di circa 1100 m e raggiungere il laghetto alpino di Charrey, circa un’oretta andata e ritorno (173 m di dislivello), molto bello il sottobosco nel periodo di fioritura dei rododendri.

Corgnolaz - Col Pillonet

Escursioni in giornata  -  Chamois

Da Corgnolaz, imboccare la strada sterrata che conduce alle frazioni Crépin e Le Moulin. Raggiunto un incrocio dopo Le Moulin, imboccare il sentiero n° 5 che conduce all’Alpe Les Corts. Da qui proseguendo sullo stesso itinerario si guadagna il Col Pillonet.

Corgnolaz - Lago Lod

Escursioni in giornata  -  Chamois

Dall’arrivo della funivia, proseguire diritto lungo la strada che costeggia la piazza. Risalire la strada in pavé, passare davanti al negozio e poco più avanti svoltare a sinistra una prima volta, proseguire diritto per un breve tratto e svoltare una seconda volta a sinistra seguendo le indicazioni per il lago Lod.
Giunti alla piccola area sportiva e gioco, seguire le indicazioni per il lago lungo la pista carrozzabile. Poco a monte, proseguire sullo sterrato oppure svoltare a sinistra e proseguire lungo il sentiero gradinato.
Attraversare quindi la strada sterrata per giungere al lago di Lod dove è disponibile un’area pic-nic.

Rû des Novalles

Escursioni in giornata  -  Chamois

Il Rû des Novalles - canale irriguo tuttora attivo - è raggiungibile in seggiovia nei periodi di apertura o a piedi, una volta arrivati al Lago Lod oppure passando dal villaggio di Crépin (sentiero n° 4). In basso dell’alpeggio Les Foressus c’è il punto di partenza del rû des Novalles. Il suo percorso è molto panoramico e permette di avere una visione dall’alto dell’abitato di Chamois e della natura circostante. Volendo si può fare un percorso ad anello. Lungo il percorso si potrà scoprire, mediante pannelli illustrativi, la storia e la natura del territorio.

Il termine in francese valdostano “rû” designa unicamente i canali presenti in Valle d’Aosta. I rus sono piccoli capolavori di ingegneria idraulica ovvero dei canali irrigui, costruiti intorno al XIII e al XV secolo.

Capiron - Miniera di Hérin

Escursioni in giornata  -  Champdepraz

Per raggiungere il sito minerario di Hérin, occorre oltrepassare la località Barbustel dove si incontra un bivio dal quale si prosegue fino in località Capiron. Da qui si imbocca il sentiero 8a che conduce alla miniera di Hérin . La miniera è individuabile anche dal fondovalle per via del tracciato dal colore giallo-arancio. Qui troviamo alcuni edifici diroccati che testimoniano lo sfruttamento del giacimento, una fontana datata “1913” e la partenza della teleferica che trasportava il minerale fino alla laveria in Loc. Fabbrica e un vecchio deposito di esplosivo. Alla fine del XIX secolo, la miniera di Hérin divenne il maggiore fornitore di rame del Piemonte. In seguito si cominciò ad estrarre la pirite per l’industria agricola . Nel 1957 il giacimento di Hérin venne abbandonato.

Lo Pian - Lago di Panaz

Escursioni in giornata  -  Champdepraz

Imboccare, a monte della frazione di Fabrique, in comune di Champdepraz, l’intervallivo n. 102, che, incrociando più volte la strada asfaltata, conduce in loc. Gettaz. Da qui proseguendo sul medesimo sentiero si guadagna la loc. Quicord quindi loc. Panaz. Poco distante dall’abitato, ad un crocevia, abbandonati sulla sinistra gli itinerari n. 102 e n. 3 rispettivamente per il colle di Panaz e per Vesey, in comune di Issogne, imboccare sulla destra l’itinerario n. 3C che, in breve, conduce al Lago di Panaz.

Veulla - Lac Gelé

Escursioni in giornata  -  Champdepraz

Dalla frazione Veulla, dove termina la strada asfaltata proveniente da Champdepraz, imboccare a piedi la strada poderale, n. 5C, fino a raggiungere località Magazzino. Da qui, imboccare, sulla destra della strada, la mulattiera n.6 che, salendo attraverso il bosco di conifere, si porta sulla sinistra orografica del vallone inciso dal torrente du lac Gelé. Dopo aver raggiunto alcune miniere, in poco tempo si guadagna il casotto dei guardiaparco, nelle cui vicinanze, ai piedi del Mont Iverta, si trova il lac Gelé.

Veulla - Lago Serva - Gran Lago

Escursioni in giornata  -  Champdepraz

Dalla frazione Veulla, dove termina la strada asfaltata proveniente da Champdepraz, imboccare a piedi la strada poderale che permette di raggiungere le località Magazzino e Serva Désot. Dall’alpeggio, imboccare il sentiero sulla sinistra, n. 5C, che, attraversato un bosco di conifere, immette sul pianoro del lago di Serva. Dopo aver costeggiato lo stesso sulla destra, si sale ai ruderi dell’alpeggio Serva Damon quindi all’alpe Cousse. Tralasciato il ramo di sinistra, n. 5A, continuare sulla destra, sempre sul 5C, e, tra rocce modellate dai ghiacciai, guadagnare il rifugio Barbustel, dopo aver lambito il lac Blanc. Proseguendo dal rifugio verso destra, dopo aver attraversato su di un ponte il collegamento tra il lago Bianco ed il lago Nero, il sentiero continua in diagonale, alto sul Lago Cornuto (2172 m), per raggiungere l’alpe Pisonnet e, con un ultimo tratto ripido, il Gran Lago (2492 m).

I laghi che si incontrano lungo l’itinerario rappresentano il cuore del Parco regionale del Monte Avic.

Veulla - Monte Barbeston

Escursioni in giornata  -  Champdepraz

Da Champdepraz, imboccare la strada che conduce alla frazione Barbustel. In corrispondenza di un tornante verso sinistra, si stacca la strada per loc. Crétaz, che, essendo chiusa al traffico veicolare, è da percorrere a piedi fino alla frazione stessa. Ora si imbocca il sentiero n. 8 che si stacca a monte del paese e che sale all’alpeggio Arp, dopo aver lambito la loc. Hérin. Dall’alpe il percorso prosegue alla volta della cima del monte Barbeston.