Aosta e Pompei. Riflessi della Concordia augustea alle origini dell’Impero
Località: Aosta
MegaMuseo - Area Megalitica
Martedì-domenica, dalle 10 alle 18.
Chiuso il lunedì.
l biglietto della mostra è incluso nel prezzo per l’ingresso all’Area Megalitica.
Intero: € 7,00
Ridotto: € 5,00 (comitive di almeno 25 persone paganti, convenzioni specifiche)
Ridotto ragazzi 19-25 anni: € 3,00
Gratuito per
- bambini e ragazzi fino a 18 anni compiuti
- soggetti portatori di handicap in possesso della certificazione di cui alla legge 104/92 e loro accompagnatori
- insegnanti quando accompagnatori di scolaresche.
- possessori dell’Abbonamento Musei Piemonte e Lombardia.
Contatti
Gli ampi spazi del Mega Museo - Area Megalitca ospitano una mostra che vuole analizzare il ruolo di Aosta all’interno dell’Impero Romano. Situata lungo un fondamentale asse di comunicazione tra l’Italia e l’Europa settentrionale, la città rappresenta uno straordinario esempio di pianificazione urbanistica e organizzazione territoriale in un’area d’importanza strategica.
La mostra include una selezione di reperti iconici provenienti di siti di Pompei e di Aosta; tra questi, statue, affreschi, epigrafi, strumenti di uso quotidiano e oggetti rituali. A questa già ricca documentazione si affiancherà una serie di contributi proveniente dal territorio circostante quello aostano e dal resto dell’Italia, utili a dare un quadro ancora più articolato e variegato di tempi, modi e forme caratterizzanti i momenti della nascita di una città.
Opera simbolo dell’evento è la statua della Concordia Augusta, in prestito dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Proveniente dal portico di Eumachia nei pressi del Foro di Pompei, la statua evidenzia uno degli elementi fondanti alla base della narrazione della mostra, ossia il concetto di Concordia, ai quali fa seguito la Pax Romana, e il definitivo affermarsi di Ottaviano Augusto come garante della pacificazione militare e civica.
Gli abitanti di Augusta Praetoria e quelli di Pompeii, anche se distanti geograficamente, hanno uno stile di vita e attitudini culturali che ritroviamo in età Augustea in tutto l’Impero Romano. In questa mostra viene analizzato il rapporto esistente tra due realtà coeve intimamente legate alla figura e all’operato dell’imperatore Augusto.
La mostra si inserisce nella cornice di Aostae 2025, la serie di eventi pensati per festeggiare i 2050 anni dalla fondazione di Augusta Praetoria. Tutti gli appuntamenti qui.