Descrizione del percorso

Si può lasciare la macchina presso la frazione Salé, dove c’è un vecchio oratorio del 1875. Si scende per un breve tratto e si procede quasi sotto alcune rocce, proseguendo in mezzo ai castagni, in località detta Moulin per la presenza di un vecchio mulino. Dopo una breve salita si arriva ad un ponte, che in tre ampie arcate supera i due torrenti di Verney e Stouba. Entrati nel cantone dell’ Uvert, il sentiero è molto largo, sicuro con ringhiere e passerelle ancorate alla roccia. L’ ultima passerella è quella più lunga e spettacolare, ancorata, a sbalzo, su una roccia perpendicolare, dalla quale si ha un panorama eccezionale sul paese, sul cantone del Coillour, o di Santa Margherita, dal quale proveniamo, e sui due cantoni del versante destro: Vallomy e Chemp. Si prosegue tra arbusti ed acquitrini, si attraversa un piccolo torrente, una zona di castagneti, e si arriva al villaggio del Suc, dove arriva la strada comunale. Il villaggio del Suc è molto ben tenuto, con le case ristrutturate e una cappella del 1713 dedicata a Notre-Dame des Gràces ou des Sept Douleurs.