Immagina di entrare in un luogo dove la scienza incontra l’emozione, dove le montagne della Valle d’Aosta raccontano in prima persona la loro storia millenaria e la loro fragilità di fronte ai cambiamenti del nostro tempo.

Il Museo Le Alpi dei Ragazzi, allestito all’interno dell’Opera Vittorio del Forte di Bard, è un viaggio immersivo nel cuore delle Alpi, pensato per scuole, famiglie e appassionati di natura. Un percorso che invita a riflettere sul cambiamento climatico e sugli effetti che provoca sugli ecosistemi alpini: il ritiro dei ghiacciai, la diminuzione della neve, l’aumento delle temperature e le trasformazioni che tutto questo comporta.

Una grande tenda geodetica accoglie i visitatori in un’atmosfera suggestiva fatta di suoni, immagini e luci: qui ricevi le prime “coordinate” per iniziare l’esplorazione. Il percorso si snoda attraverso diverse sale, ciascuna dedicata a una delle quattro vette simbolo della Valle d’Aosta - Monte Rosa, Cervino, Gran Paradiso e Monte Bianco - e alle loro aree glaciali.

Nella Sala del Monte Rosa, lo spazio sembra fatto di ghiaccio e luce: steli trasparenti evocano la delicatezza della criosfera alpina e accompagnano alla scoperta del ciclo dell’acqua e della formazione dei ghiacciai. Una grande carota di ghiaccio racconta invece come gli studiosi riescono a leggere nel cuore del ghiaccio la storia del clima.

Nella Sala del Cervino, il tema del permafrost e dell’orogenesi alpina si intreccia con quello della potenza delle rocce e della loro costante trasformazione. Poi, all’improvviso, una bufera di neve travolge i visitatori in un’esperienza sensoriale che segna il passaggio tra la montagna di ghiaccio e quella di vita.

La Sala del Gran Paradiso è un’immersione nella natura: suoni, oggetti e proiezioni raccontano il ritmo delle stagioni, mentre un tavolo interattivo guida alla scoperta degli animali e delle piante che abitano il Parco nazionale più antico d’Italia.

Infine, nella Sala del Monte Bianco, puoi osservare da vicino i grandi mutamenti che le Alpi stanno vivendo, tra innalzamento delle temperature e processi di fusione dei ghiacciai.

Due ambienti speciali arricchiscono il percorso: una sala gioco per le scuole dove i ragazzi si sfidano in un appassionante gioco di ruolo sulle risorse delle montagne, circondati dalle interessanti warming stripes del climatologo Ed Hawkins - la rappresentazione visiva del riscaldamento globale - e una sala immersiva dove rilassarsi e godersi i panorami delle Alpi.

All’esterno, un’area giochi per bambini, una parete di arrampicata che riproduce il profilo del Monte Rosa e una zona pic-nic completano questa esperienza di scoperta e meraviglia, tra natura, scienza e emozione.