La Maison Gérard Dayné è uno dei maggiori esempi dell’architettura tradizionale valdostana.
L’edificio, oggetto di un accurato restauro, è particolarmente complesso e permette di ammirare la “cor”, spazio interno coperto tipico dell’abitazione di Cogne, il “beu” luogo per eccellenza della vita domestica ed i grandi fienili che ospitano durante l’estate delle mostre fotografiche temporanee.
La Maison Gérard Dayné è un luogo dove le emozioni della memoria ci aiutano a riflettere sulla conservazione e la valorizzazione del patrimonio architettonico e storio-culturale della civiltà alpina.

Situato in località Sonveulla, a monte del vecchio abitato, l’edificio si presenta come un aggregato di otto corpi di fabbrica sviluppati secondo uno schema a “L”; l’aspetto attuale risale alla prima metà dell’Ottocento, quando si concluse un processo di “crescita” iniziato presumibilmente prima del XVIII secolo.
La Maison Gérard Dayné, per la varietà del complesso e le specifiche caratteristiche tipiche dell’architettura rurale di Cogne, ben si presta all’allestimento di un museo che possa illustrare l’architettura tradizionale, la casa, la famiglia, l’organizzazione dell’ambiente agrario e forestale, le miniere, gli oggetti, l’arte sacra, le credenze, le leggende, la lingua e la letteratura della Valle d’Aosta dei tempi passati.

Servizio di co-working
Maison Gérard Dayné offre un angolo tranquillo a chi ne ha necessità per studiare o lavorare (è consigliabile prenotare).

La struttura ospita incontri culturali ed eventi durante i mesi estivi e rappresenta inoltre una cornice suggestiva per matrimoni o avvenimenti unici.