Itinerari sportivi: Gressoney-La-Trinité

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Palestra di arrampicata Santuario e Benedizione

Arrampicata  -  Gressoney-La-Trinité

Accesso alla parete: seguire la strada poderale fino ad un cancello in legno posto all’inizio di un sentiero che parte a sinistra, seguire il sentiero fino ad incrociare sempre verso sinistra un piccolo sentiero che sale ripido nel bosco e raggiunge dopo un guado la falesia.

La chiodatura è cominciata da parte di arrampicatori locali ed è proseguita per mano di in forte arrampicatore biellese, che ha volutamente tracciato degli itinerari di alto livello tecnico fisico e psicologico, la chiodatura e la gradazione degli itinerari non rispecchia infatti quelli delle altre falesie ma bensì è molto forzata ad un impegno globale superiore. Lo stile di arrampicata è in strapiombo con una varia tipologia di prese e ne risulta un’arrampicata di forza e grande resistenza.
L’attività richiede esperienza tecnica, è consigliabile farsi accompagnare da una guida alpina.

Discesa: Le soste presentano catene e moschettoni di calata e la discesa si effettua in moulinette con corda da 70m.

Difficoltà minima, massima e media delle vie dal 6a+, al 9a, in media 7c.

Numero totale vie: 26+27 per il settore Noversch.

La lunghezza media è di 30 metri, come minimo 20metri e massimo 35 metri.

Altre falesie in zona. Tschatchelaz - Gressoney-Saint-Jean.

Thriller

Cascate di ghiaccio  -  Gressoney-La-Trinité

Ambiente solitario, panorama speciale sul Monte Rosa, difficoltà tecnica e particolarità della scalata sono gli elementi che rendono unica questa cascata. Ad un bel free-standing impegnativo, segue una profonda goulotte, quasi un cunicolo, che sbuca sul pianoro soprastante. Avvicinamento piuttosto lungo, da valutare se affrontare a piedi o con gli sci… a seconda delle condizioni. Sicuramente una delle cascate più belle della Valle e non solo, da non perdere!

Difficoltà: IV/5
Lunghezza: 200 m
Prima salita: A. Jaccod, E. Marlier 1991
Quota: 2300 m
Esposizione: Nord Est
Coordinate: Lon.: 7,81175 Lat.: 45,825751 - UTM (ED50) - X: 407785,38 Y: 5075572,64

L1: facile scivolo ghiacciato, evitabile a destra, che può anche essere sommerso dalla neve. Sosta su ghiaccio alla base della grande colonna.
L2: superare interamente il free-standing, di difficoltà variabile a seconda delle condizioni. Sosta su ghiaccio al suo termine.
L3: breve lunghezza che conduce alla base della spaccatura. Sosta su ghiaccio.
L4: lunghezza quasi speleologica, unica nel suo genere in Valle d’Aosta. Molto stretta al suo termine. Sosta su ghiaccio sul pianoro sommitale.

Discesa: a piedi compiendo un largo giro sul fianco sinistro idrografico. Dall’uscita della strettoia finale, dirigersi verso Nord per circa 150 metri fin sul bordo del salto roccioso. Reperire un esposto passaggio attrezzato con una corda fissa che permette di scendere agevolmente fino sui pendii sottostanti e quindi alla base della cascata (ancoraggio in posto per un’eventuale calata).

Testo e foto tratti da Effimeri barbagli (M. Giglio, 2014), la guida completa delle cascate di ghiaccio in Valle d’Aosta.

Colle della Bettaforca

Escursioni in giornata  -  Gressoney-La-Trinité

Il percorso parte da Stafal, località in comune di Gressoney-La-Trinité, dapprima costegginado il torrente Lys sulla destra orografica, quindi svoltando a sinistra per salire lungo una poderale che attraversa un lariceto rado e raggiunge la radura di Treje. La pista prosegue a pendenza più dolce e, tagliata una pista da sci, conduce allo splendido pianoro di S. Anna. Il percorso non si addentra nel piano anche se merita una visita la cappella di S. Anna, eretta nel 1726 su di un preesistente ricovero di emergenza per quanti salivano al colle di Bettaforca. Fanno da cornice alla capella alcune cime del gruppo del Rosa, Il massiccio del Corno Bianco ed il solco profondo della vallle di Gressoney.
Superata la piana di S. Anna, la pista si fa più ripida, tocca il ristoro di Sitte (2297 m s.l.m.) e si addentra nel vallone della Bettaforca fino a pervenire all’omonimo colle.

Colle della Bettaforca - Rifugio Quintino Sella

Escursioni in giornata  -  Gressoney-La-Trinité

Dall’arrivo della seggiovia della Bettaforca proseguire tenendosi sul versante di Gressoney, sulla destra del Monte Bettolina, lungo il tracciato distinto dal segnavia n. 9.
Si superano ampie distese sassose alternate a conche con neve residua, per poi risalire un tratto più ripido di rocce fratturate ed imboccare l’aerea cresta rocciosa. Il tratto successivo richiede attenzione anche se é stato reso sicuro dalle funi e protezioni; superato questo tratto, si risale lungo la cresta sino al ripiano lambito dal ghiacciaio dove è situato il rifugio.

Edelboden - Bivacco Gastaldi

Escursioni in giornata  -  Gressoney-La-Trinité

Il sentiero per il bivacco inizia in loc. Edelboden inf. Si procede in un bosco di larici lungo il marcato sentiero che sale a fitte svolte; giunti in prossimità di alcune balze dirupate, le si contornano con un traverso verso destra per uscire su dei brevi ripiani erbosi dove è posta la baita di Spillmansberg.
Proseguire a mezzacosta, attraversando ripidi pendii, verso il fondo del vallone e, raggiunto il torrente, attraversarlo per seguire la traccia che sale tra grossi blocchi levigati.
Superata una facile placca rocciosa, si raggiunge una dorsale erbosa su cui è posto il bivacco.

Gabiet - Rifugio Orestes Hütte

Escursioni in giornata  -  Gressoney-La-Trinité

La partenza si raggiunge con la telecabina del Gabiet vincolando la gita all’apertura e agli orari dell’impianto di risalita. Per maggiori informazioni contattare la Monterosa Ski S.p.A.

Da Stafal, ultimo villaggio della valle di Gressoney, prendere la telecabina che porta in località Gabiet.
All’uscita dell’impianto seguire le indicazioni del sentiero nº 6 che porta verso il Bar Ristorante Adlers Nest e prosegue poi verso l’Albergo del Ponte prima del quale si deve prendere la strada sterrata a sinistra seguendo le indicazioni per i sentieri 6a e 6b. Da lì, il tracciato prosegue in leggera salita entrando in un vallone e raggiungendo il torrente Endrebach.

Dopo aver attraversato quest’ultimo, il sentiero si fa un po’ più ripido rimanendo sul fondo del vallone fino ad arrivare nelle vicinanze di una piccola presa d’acqua. A quel punto, il percorso comincia ad inerpicarsi su un versante erboso a zig-zag. Lo sforzo della salita viene ripagato dalla presenza dei piccoli Laghi Verde e Blu e la vista costante sulla bella sagoma della Piramide Vincent (4215 m) e dei suoi ghiacciai. Da lì, con un ultimo sforzo, si raggiunge il largo vallone che ospita la meta finale del percorso: il Rifugio Orestes Hütte adagiato su un ampio e pianeggiante terrazzo al riparo dei contrafforti del massiccio del Monte Rosa.

Gressoney-La-Trinité - Testa Grigia

Escursioni in giornata  -  Gressoney-La-Trinité

Dalla piazza di Gressoney-La-Trinité seguire il sentiero con segnavia n. 10.
Il percorso è alquanto ripido e si snoda tra radi larici con una continua successione di svolte contornando alcune balze.
Dopo il primo tratto, si raggiunge un alpeggio per piegare successivamente a sinistra e raggiungere il dosso dove era situato il bivacco Cozzi. (*)
Ci si sposta leggermente a sinistra e, imboccato un valloncello che ad inizio stagione é normalmente innevato, si raggiunge, con un tratto più ripido, l’ampia dorsale che congiunge il monte Pinter con la Testa Grigia.
Da questo punto proseguire inizialmente lungo il versante rivolto a Champoluc per spostarsi successivamente sul lato rivolto a Gressoney per raggiungere, con un ultimo breve tratto di roccette, la vetta.

(*) Prima dell’ex Bivacco Cozzi si segnala un tratto di sentiero attrezzato con la corda fissa.

I villaggi di Alpenzu piccolo e Alpenzu grande

Escursioni in giornata  -  Gressoney-La-Trinité

Nei pressi della località Lysbalma, appena prima del capoluogo comunale, prendere il sentiero, indicato con il simbolo W, che si stacca dalla strada regionale e si porta nel ripido bosco misto di conifere soprastante. Il sentiero serpeggia sul costone per raggiungere il villaggio di Alpenzu piccolo. Da qui, continuare sul sentiero attraverso i pascoli, prendere quota e attraversare il torrente Pinter. Abbassarsi un poco e proseguire con percorso ondulato fino a raggiungere il villaggio di Alpenzu grande. E’ possibile, nei pressi della cappella, imboccare il sentiero che scende a tornanti lungo il ripido versante e raggiungere la località Chemonal, in comune di Gressoney-Saint-Jean.

Le sorgenti del Lys

Escursioni in giornata  -  Gressoney-La-Trinité

Dal termine della carrozzabile in loc. Stafal, frazione in comune di Gressoney-La-Trinité, si risale la valle, sulla sinistra orografica, sul sentiero con segnavia n. 7.
Raggiunto il margine inferiore della morena di sinistra del ghiacciaio del Lys, lasciare a destra il sentiero per il col della Salza e proseguire lungo un valloncello racchiuso tra la morena laterale sinistra ed il vallone della Salza.
Piu’ avanti il sentiero attraversa a sinistra portandosi sulla dorsale morenica.
La salita prosegue lungo il crinale della morena sino ad un tratto più ripido superato il quale si attraversa, sempre verso sinistra, lungo tracce di sentiero sino a raggiungere le sorgenti del Lys.
Le acque del torrente fuoriescono direttamente dal ghiacciaio formando un laghetto.

Piazza Tache - Località Biel (seguendo il torrente Lys)

Escursioni in giornata  -  Gressoney-La-Trinité

Partendo dalla storica Piazza Tache, di fronte all’ufficio del turismo e all’interessante Museo Walser (che invitiamo a visitare), si imbocca uno stretto passaggio, in direzione nord, accanto alla bella parrocchiale e al cimitero e si prosegue sempre dritto, lungo la strada asfaltata che in pochi minuti porta ad un ponte sul torrente Lys. Senza attraversare quest’ultimo, si prosegue lungo la sua sponda destra seguendo la strada che dopo poco diventa sterrata.

Dopo circa 35 minuti il sentiero raggiunge le splendide case del villaggio di Bätt dominato dalle case e dalla cappella di Biel, meta dell’itinerario. Quest’ultima si raggiunge con una breve salita, in poco più di 20 minuti lungo il sentiero 9a regalando all’arrivo uno spettacolare panorama sull’alta valle di Gressoney.