Chiese e santuari: Pontboset

3 Risultati
Pagina 1 di 1

Cappella del Gom

Chiese e santuari  -  Pontboset

L’attuale cappella del Gom, risalente al terzo decennio del XVIII secolo, è ricostruita su resti di un edificio precedente, molto più piccolo, con ingresso a sud. Il bell’altare barocco è probabilmente opera di uno dei tanti artisti valsesiani attivi nel Settecento in Valle d’Aosta, Francesco Antoni d’Alberto. Sulla facciata della cappella è dipinto un grazioso ed insolito motivo ornamentale.

Chiesa parrocchiale di San Grato

Chiese e santuari  -  Pontboset

La chiesa originaria è stata costruita tra il 1622 e il 1624, quindi poco prima della fondazione della parrocchia (1625), ma fu poi ricostruita nel 1843-44, su disegno e sotto la direzione dell’architetto Pacifique Dallou di Donnas. Nel 1910 le pareti interne furono affrescate dai pittori Stornone, Sardi e Carretti.
L’altare è ottocentesco, ma contiene statue realizzate nel 1706 dal maestro biellese Serra. Il crocifisso trionfale risalirebbe al 1625. Nella piazza antistante la chiesa si trova una bella fontana in pietra costruita nel 1830 dai tagliapietre Peraldo di Biella.

0125806931

Santuario di Retempio

Chiese e santuari  -  Pontboset

Il santuario di Retempio, che risale al 1835, è costituito da una cappella dedicata a Nostra Signora della Visitazione e a San Rocco.
Il nome “Retempio” deriva dall’alpeggio di Tempioz, poco distante.
Sono conservate al suo interno una statua in legno dorato della Madonna, due statue policrome raffiguranti Sant’Andrea e San Bartolomeo e due statue reliquiario, poste sugli altari laterali, raffiguranti San Rocco e San Giovanni Battista.
All’esterno, vicino all’edificio sorge un pulpito in pietra utilizzato per il sermone durante le celebrazioni.

Dal santuario, meta di un tradizionale pellegrinaggio il 2 luglio, si gode di un bellissimo panorama sul Monte Rosa e sul Cervino.