Situato nel centro del paese, accanto alla chiesa, l’edificio risale all’inizio della signoria vescovile (XII - XIII secolo).
Successivamente venne acquistato e ristrutturato da Vittorio Emanuele II°, che ne fece la sua residenza durante i periodi di caccia allo stambecco nella vallata di Cogne.
L’edificio è ora diventato sede di un residence.